Napoleone, la Repubblica, le Repubbliche (1797-1805)
I rapporti tra San Marino, Bonaparte e le Repubbliche sorelle
Tra la fine del ‘700 e gli inizi dell’800 l’assetto politico della penisola italiana era stato drasticamente modificato dall’arrivo dell’esercito francese guidato dal giovane Generale Napoleone Bonaparte. Su tutto il territorio erano nate Repubbliche animate dai nuovi ideali provenienti da oltralpe. La Repubblica di San Marino, che fino a quel momento aveva avuto come interlocutore primario lo Stato della Chiesa, a partire dal 1797 si trovò nelle condizioni di dover dialogare con queste nuove entità politiche: la Repubblica Cisalpina (poi Repubblica Italiana) a nord, la Repubblica Romana a sud.
La mostra, a cura degli Istituti Culturali sammarinesi, riunisce una cospicua selezione di documenti d’Archivio, materiale librario e cimeli museali riflettenti l’enorme importanza che gli avvenimenti storici dell’età napoleonica ebbero per la piccola Repubblica di San Marino ed il fondamentale riconoscimento della sua autonomia da parte di Napoleone stesso e degli altri principali interlocutori con cui San Marino si relazionò, su tutti il professor Gaspard Monge e il Generale Sahuguet.
Un focus sarà riservato alla figura di Antonio Onofri, politico e diplomatico sammarinese che ricoprì un ruolo cardine nella vicenda napoleonica e uno ad Antonio Canova in occasione al bicentenario della morte (Venezia, 13 ottobre 1822).
L’esposizione si concentra in particolar modo sul primo periodo dell’età napoleonica, dal 1797 al 1805, ma offre anche una panoramica significativa sulla continuazione dei rapporti tra San Marino ed i francesi dopo la fine delle Repubbliche e l’avvento del Regno d’Italia.
Museo Pinacoteca San Francesco
Via Basilicius
47890 Città di San Marino